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05/03/2017 13:13 | |
potessi comprendere
sino alla fine del naso
sarebbe il mio mare
perdonarmi
la mia vela |
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05/03/2017 13:30 | |
Ciao Pino, mi permetto d'invadere lo spazio perché questa, come molte altre tue poesie, mi colpisce molto. Breve e, a parer mio, molto significativa. M'è solo venuto in mente che, personalmente, aggiungerei, ingloberei in un qualche modo l'espressione: "cazzare la randa", è un modo di dire che mi garba molto e potrebbe starci bene. Ciao e buona domenica |
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05/03/2017 13:33 | |
Così?
garofano a., 05/03/2017 13.13:
potessi comprendere
sino alla fine del naso
sarebbe il mio mare
perdonarmi
la mia vela
e cazzerei la randa |
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05/03/2017 13:35 | |
garofano a., 05/03/2017 13.13:
potessi comprendere
sino alla fine del naso
sarebbe il mio mare
perdonami
la mia vela
e cazzerei la randa
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05/03/2017 13:54 | |
Se l'ho interpretata diversamente scusami. Però mi è piaciuta e l'ho riletta nuovamente, così:
potessi comprendere
sino alla fine del mio naso
sarebbe il mare
perdonami, lui
la mia vela
e cazzerei la randa
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16/03/2017 13:13 | |
Scusate, ma il significato? Pino, cosa volevi dire? Perché io non lo capisco.
E quel cazzare la randa, oltre a rendere il tutto più ambiguo, ma ti suona come una chiusa? Ti suona all'orecchio? Perdonatemi, ma comincio a perdermi... |
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17/03/2017 23:36 | |
rossopapavero, 3/16/2017 1:13 PM:
Scusate, ma il significato? Pino, cosa volevi dire? Perché io non lo capisco.
E quel cazzare la randa, oltre a rendere il tutto più ambiguo, ma ti suona come una chiusa? Ti suona all'orecchio? Perdonatemi, ma comincio a perdermi...
comprendersi ed accettarsi
Ciao
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18/03/2017 00:40 | |
Pino, mi conosci da un po'. Qui non si parla di comprensione e accettazione della persona, perché le hai sempre avute, e lo sai.
ma perdonami, se un testo secondo me non va, cosa devo dirti?
Io sono la prima a mettersi in discussione, quindi non parli con una persona che usa due pesi e due misure, ma davvero non sto comprendendo la direzione che hai preso. E non comprendo questo tuo modo di rispondermi, così diverso dal solito. Io sono la stessa: tu?
Lo sai, qui si fa laboratorio, e non è facile essere schietti e ricevere commenti schietti, soprattutto se non sono positivi. Ma tu sei sempre stato Pino, che si metteva in discussione e che sapeva che chi ti scriveva faceva lo stesso: che sta succedendo?
elisabetta |
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18/03/2017 08:22 | |
rossopapavero, 3/18/2017 12:40 AM:
Pino, mi conosci da un po'. Qui non si parla di comprensione e accettazione della persona, perché le hai sempre avute, e lo sai.
ma perdonami, se un testo secondo me non va, cosa devo dirti?
Io sono la prima a mettersi in discussione, quindi non parli con una persona che usa due pesi e due misure, ma davvero non sto comprendendo la direzione che hai preso. E non comprendo questo tuo modo di rispondermi, così diverso dal solito. Io sono la stessa: tu?
Lo sai, qui si fa laboratorio, e non è facile essere schietti e ricevere commenti schietti, soprattutto se non sono positivi. Ma tu sei sempre stato Pino, che si metteva in discussione e che sapeva che chi ti scriveva faceva lo stesso: che sta succedendo?
elisabetta
Che grande equivoco che ho combinato,
scusami volevo solo darti qualche suggerimento per la lettura, ma ho scritto in modo che tu potessi fraintendere, e lo hai fatto
io amo i vostri consigli ne ho bisogno, come tutti ,non ci sarà mai un punto di arrivo , ma sarà un'eterna ricerca per questo siete preziosi , tu in particolare.
Scusami nuovamente, con affetto Pino
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18/03/2017 14:03 | |
ma figurati, Pino! Anzi, grazie perché mi hai rassicurata. Ero dispiaciuta, non ti nascondo che ci ero rimasta un po' male... Ma tutto risolto!
Resta però la domanda che ti ho fatto sul testo, e ora te la pongo in un altro modo: a te piace? Perché? Cosa volevi dire?
La mia sensazione è che in questa ricerca di sintesi (passi da testi molto lunghi a testi "lampo") alla fine si perda il senso del messaggio a favore di una ricerca di parole (che va benissimo!) ma che non fa arrivare quello che vuoi dire. Almeno, a me non arriva. Chiedo aiuto a te.
e. |
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18/03/2017 15:47 | |
rossopapavero, 3/18/2017 2:03 PM:
ma figurati, Pino! Anzi, grazie perché mi hai rassicurata. Ero dispiaciuta, non ti nascondo che ci ero rimasta un po' male... Ma tutto risolto!
Resta però la domanda che ti ho fatto sul testo, e ora te la pongo in un altro modo: a te piace? Perché? Cosa volevi dire?
La mia sensazione è che in questa ricerca di sintesi (passi da testi molto lunghi a testi "lampo") alla fine si perda il senso del messaggio a favore di una ricerca di parole (che va benissimo!) ma che non fa arrivare quello che vuoi dire. Almeno, a me non arriva. Chiedo aiuto a te.
e.
Mi basterebbe riuscire a comprendere, guardarmi veramente dentro capire
ciò che sono più che perchè sono e sarebbe già immenso
riuscire a perdonare: ciò che non sono ma avrei voluto essere,ciò che sono ma avrei voluto non essere,
sarebbe la spinta per attraversare ,
un po' di tempo fa scrissi:
talvolta
la felicità é troppo vicina
per farsi notare.
Ora hai capito perché scrivo breve, la lungaggine mi fa ingarbugliare
spero tu possa aver capito.
Ciao Pino
[Modificato da garofano a. 18/03/2017 15:53] |
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18/03/2017 19:43 | |
garofano a., 18/03/2017 15.47:
Mi basterebbe riuscire a comprendere, guardarmi veramente dentro capire
ciò che sono più che perchè sono e sarebbe già immenso
riuscire a perdonare: ciò che non sono ma avrei voluto essere,ciò che sono ma avrei voluto non essere,
sarebbe la spinta per attraversare ,
un po' di tempo fa scrissi:
talvolta
la felicità é troppo vicina
per farsi notare.
Ora hai capito perché scrivo breve, la lungaggine mi fa ingarbugliare
spero tu possa aver capito.
Ciao Pino
Ciao: "cazzare la randa" in effetti non è una bella chiusa. Però, almeno per come l'ho voluta interpretare, voleva risultare una chiusura dura, decisa. ("Cazzo la randa"= torno con il vento in poppa) Mi garbava, perlomeno nel mio immaginario. È un punto di osservazione forse un poco troppo azzardato, ed esattamente come Elisabetta ha scritto: " qui si fa laboratorio, e non è facile essere schietti ". Probabilmente nel prossimo periodo non riuscirò più a essere molto presente ma, come anche ha scritto Pino, nonostante le nostre splendide differenze e varie interpretazioni: grazie, continuerò golosamente a leggervi. Buona serata
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