Benvenuto, ho letto e apprezzato anch'io le tue risposte.
Vogliamo provare se funziona il martello?
Allora, lo spazio tra la fine della parola e il punto non ci deve essere.
Sono sicura che lo sai ma ti è sfuggito, allora consiglio di rileggere il testo prima di cliccare su Invio.
Ed anche se si tende ad accettare "ciliege" la parola giusta è "ciliegie".
Il mio consiglio però riguarda le immagini: anche se eteree come una ballerina in tutù, sono un po' abusate, specialmente la prima.
La chiusa poi mi risulta troppo enfatica.
Sforzati di trovare qualcosa di meno comune.
Penso che, con un po' di impegno, tu possa riuscire a trovare immagini più inedite ma ugualmente significative. Si tratta di saziare la nostra sete di espressioni, immagini inedite, personali, immerge nell'oggi piuttosto che in tempi scolastici che ci sono serviti anche per calarci nell'epoca di chi ci ha preceduto; oggi però la poesia ha bisogno di essere contemporanea, fresca e autentica.
Aspetto di leggere nuovi testi.
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"Le parole sono 'contenitori' troppo angusti per le mie emozioni e quando, leggendo, le sento 'soffrire'
o mi segnalano delle 'sofferenze' corro a liberarle senza pensarci due volte per provarne di più adatti".
(citazione di EEFF)