Re: mia cara la maestrina dalla penna rossa
Virgilio Mietti, 06/12/2018 14.27:
spaiati stride non poco, ma come diceva il Rosario , 😀dinoccolati non so nemmeno io, ci penserò,
però te dico amica mia che scrivi davvero bene, e sono passato a dirtelo, non senza una sana nostalgia, bè che ci vuoi fare, se il tempo ci travolge...senza assonanza
ciao di cuore vir
no-no-no, niente dinoccolati, scherziamo? Spaiati non ti dà il senso di solitudine, isolamento, di non corrispondenza, e quindi ricerca di affinità, ricerca di chi sia simile a te? Insomma, l'aspirazione è quella di essere due in uno, non uno per sé. Aspirazione a sentirsi completati dall'altro/a, o no?
Beh, lasciami dire che è un piacere grande ritrovarti qui, anche perché non ho più i numeri telefonici: ne ho recuperati solo alcuni.
Ma forse la nostalgia è soltanto nostra... Anche i libri hanno un ultimo capitolo, poi, messo il punto, tutt'al più se ne scrive un altro.
Stammi bene, eh! Un caro abbraccio.
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"Le parole sono 'contenitori' troppo angusti per le mie emozioni e quando, leggendo, le sento 'soffrire'
o mi segnalano delle 'sofferenze' corro a liberarle senza pensarci due volte per provarne di più adatti".
(citazione di EEFF)