Ciao Fabella, anche se in un ritardo bestiale: buona domenica anche a te!..e come sempre grazie.
Come sempre e da sempre, anch'io mi ritrovo in un periodo un poco burrascoso ma non smetto quasi mai di leggervi. Alcuni spunti interessanti ultimamente li ho notati e, prima o poi, proverò anch'io ad espormi col mio giudizio..ma nel frattempo, provo a riproporti la mia pseudo-poesia (come da anni le definisco) con alcune modifiche.
p.s. Supposta, be' di supposta è proprio il fatto che si possa intendere in diversi modi che un poco mi garba..il voler rincorrere per forza una normalità, alle volte ci brucia
La cerco
anche se putativa
supposta, presunta ma credibile
Lei è comprensibilmente conforme
legata alle sue epoche
crea confuse generazioni
e si camuffa, si trasforma
Oggi appare severa e intransigente
domani potrebbe risultare buffa
Chissà, magari com'era ieri
sarebbe stata inconcepibile
Per provocarla qualcuno la evita
altri la credono indispensabile
io la vorrei semplicemente riconoscere
e farla mia
Ma lei è cangiante
a seconda di come la guardi
lei si fa interpretare, è melliflua
si traveste e ci confonde
Oggi la rispettiamo, ci affascina
domani potremmo non notarla
Chissà, magari com'era ieri
l'avremmo preferita
Non la cerco solo io
ma ne son certo, in realtà
la normalità non esiste
Per quanto mi riguarda tutto è normale
solo se per noi ha un senso
[Modificato da ziopier78 18/06/2020 20:01]