Non credo che il significato di quello che ho scritto sia personale, la situazione emotiva che mi ha portato a scrivere era soggettiva, ma questo non significa che lo sia il significato che volevo dare a questa poesia. Penso che non sia estranea a nessuno la sensazione di sentirsi persi nella vita, alla ricerca di qualcosa nel buio più totale, sino a quasi stancarsi di continuare a cercare e vivere così. Eppure riusciamo quasi sempre a trovare quel bagliore nella nostra esistenza che ci spinge ad andare avanti, quei momenti di felicità che sono appunto come un Sole che dissolve tutto, nonostante prima o poi questo debba tramontare di nuovo.
Infatti. Sottoscrivo.
Con il mio commento iniziale:
"Non sarà mai poesia ciò che ruota esclusivamente intorno se stessi, in quanto il sangue che scorre nelle vene della poesia ha prevalentemente carattere universale" mi riferivo non alla tua poesia ma alla premessa con cui l'avevi presentata.
Tant'è che poi avevo aggiunto:
"
Ma qui, in effetti, un tentativo di rovesciare la clessidra c'è....."
riportando poi tutti i versi di carattere universale 🙂
Per il resto, che dirti... C'è chi afferma che Dio esiste, io affermo che la perfezione esiste... che poi sia una questione matematica o artistica, non lo so.
Ma vedo che tu hai le idee chiare! Complimenti!!!
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"Le parole sono 'contenitori' troppo angusti per le mie emozioni e quando, leggendo, le sento 'soffrire'
o mi segnalano delle 'sofferenze' corro a liberarle senza pensarci due volte per provarne di più adatti".
(citazione di EEFF)