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 07/05/2007 22:26 | |
Camminando nel vialetto del giardino, si accorse che nulla era al suo posto. I fiori nelle aiuole non erano allineati;i rami dei salici piangenti penzolavano quà e là intralciando la visuale; mazzi di erbacce irte e spinose spuntavano dappertutto, pungendole i piedi nudi negli aperti sandali estivi."Comincerò da qui" si disse, prendendo in mano il rastrello ed iniziando a rastrellare la ghiaia del vialetto , livellandola.
Ma ben presto si rese conto che più sistemava, più riordinava,
più strappava erbacce, più spiantava e ripiantava fiori per riallinearli alla forma circolare dell'aiuola, più non sarebbe
mai riuscita a finire il lavoro in tempo utile e, soprattutto,
come le sarebbe piaciuto. Il colpo d'occhio finale era sempre storto,incompleto, disarmonico. Perchè piu' fai e piu' ti viene di fare,piu' pulisci e piu' vedi sporco,come a casa mia...che ho deciso di non iniziare per non avere l'ansia di finire.
Come la vita. Te ne vai che ti sembra ancora tutta da sistemare.. |
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