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27/05/2007 21:18 | |
Sandra,piacere di leggerti,secondo me sei molto brava.
"Due brandelli di me, come
membrana sottesa tra amore e ignoranza
a fomentarti orgoglio
nei quattro angoli del cuore."
Questo strofa esprime appunto il dono della verginità,quell'amore che si legava a un pensiero tramandato d'ignoranza,ma che allo stesso tempo riempie d'orgoglio la persona che si sente forte ad aver posseduto per primo.
Gli angoli sono i punti dove rimane l'ombra e quel cuore era offuscato da pensieri inculcati fin dall'infanzia da altri.
"Avrei voluto osservarti gli occhi
mentre penetravi quei miei anni
possedendoli tra cuscini grigioperla
e l’odore acre del tuo sesso
appena scivolato dalla lampo."
Questa è la strofa che mi piace di più,perchè esprime completamente l'inesperta fiducia che si concede negli anni immaturi, in particolare "mentre penetravi quei miei anni"
si dava ascolto al desiderio della carne ,ma non si è guardato bene in fondo al cuore.
"Fu l’assenza di cremisi
a segnarmi la fine del tuo viso,"
Il colore rosso vivace scompare quasi subito e anche l'immagine dell'amore.
"poi
conobbi solo le tue mani."
Di tutto quell'ardore,non ne rimane nulla...ad esser sincero con il termine "mani" potrei dare diverse interpretazoni,la più plausibile credo sia un amore senza più intensità,un rapporto che assomiglia a quello della semplice parentela.
Complimenti Sandra mi è piaciuta
di tutto quell'ardore tutto
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