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21/11/2007 12:15 | |
Una visita in chiesa in un momento di particolare bisogno di quiete interiore
La preghiera e la consapevolezza dell’impotenza davanti agli eventi
e nel contempo il rivolgersi ad una “entità superiore” che rappresenti la speranza
e la ricerca di un sorriso che allevii la pena.
Io ci leggo questo. Ma magari sbaglio clamorosamente.
Forse gioverebbe che, che tu rivelassi il suo contenuto, almeno si avrebbero, per il futuro, dei punti di riferimento della tua poetica.
Per quanto riguarda la tecnica, non mi esprimo, aspettando di avere una tua spiegazione
Sandra |
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