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04/10/2008 17:15 | |
I versi di questa poesia mi lasciano un sapore di andato, di triste, di chissà che rimane. Questa buonanotte stinta o le scie d'acqua sciolte in pece... mi rattristano e ancor di più i due o tre giri di chiave su quel "a domani" che sembra così incerto. L'unica stabilità sembra rappresentata dai cori all'angolo del tetto e dal tetto stesso.
Un bacio
Al |
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