Lasciai per te
parole intinte di paglia
e di sangue
Parlammo di occhi senza
pupille, non le mani
ma le unghia a girare
e rigirare i confini
di un cielo inginocchiato,
forse malato per un gioco
che non ha più conflitti
di sebastiano
Cantami le vigne senza etichette ed i cotogni
gonfi di neve poi girami le ombre dal lato della luna
e toglimi da dosso tutti i precipizi
[Modificato da filodiseta-- 26/02/2012 07:59]
"i ritorni hanno rugiada sulla bocca e sorrisi fra mani confuse"
www.francescacoppola.wordpress.com