E vado fra lunghe malinconie
e il sorriso si curva in una piega
amara. Quante luci nelle vie,
quanti astri filanti il vento slega!
Sfrigolio di caldarroste, chioschi
variopinti, grida di bimbi felici,
ma sono triste e i pensieri foschi
allignano in me come radici.
E vado fra grigie malinconie,
esangui, solo mie, solo mie.
Io sono Nessuno.