nato postumo

nato postumo
forse nemmeno

rimango imbalsamato
al vetro invalicabile
di un silenzio nervoso

il cane con tre zampe
mi fissa poi riprende
a litigare con la strada

porto i segni
del tempo che frusta
lasciando tacche sulle braccia

e tu che non sapevi
che non hai mai saputo
delle cose che fa la neve per non morire
delle cose che ho fatto io
per sentirne il sapore sulla punta della lingua


cino720

Cosa fa la neve per non morire?
Tutto il bello è lieve, nebbia, fiori di pesco..
Anche l'amore più grande appoggia sulle nuvole.
I cani a tre zampe sono i migliori.

che bella...

complimenti sinceri,


Anna

grazie per i vostri commenti.
cino

Concordo: sempre belli i tuoi versi, Vincenzo.

Tristissimi, ma non so... la neve per me, rimane legata all'infanzia, al piacere del gioco, del silenzio e il sapore è sempre di arancia.

Quindi la considero, anche tra questi versi così amari, una punta di dolce, di puro, di una speranza che si può sempre rincorrere, anche se solo con la punta della lingua.

grazie anche a te Daniela
si, ma almeno quel sapore l'ho sentito.
La poesia è scritta anche come esortazione a non mollare
a provarci e quindi ha anche una parte positiva nel messaggio,
nonostante quello che ti può succedere nella vita si deve andare avanti
come il cane con tre zampe.
cino

la sento vera! ha il sapore amaro della sconfitta, mi prendono questi versi, cullandomi nel tuo dolore.
Molto bravo!