Re:
fabella, 10/10/2020 07:19:
è inesistenza il mare
è umore buttato agli insetti
un malaffare a forma di morte
frulla la corazza come montare la neve
farne valanga, sangue aperto
luce che preme alla bocca appena
che canta, mi chiama
è biglia, pupilla
e rotea sul fondo
oscurandomi
Se posso, mi diverto un po' con l'interpretazione
finanche alla parafrasi! Ebbene sì, ma non gasarti troppo! :)
O - più probabile - non pestarmi troppo le virgole delle mie orecchie!
è inesistenza il mare
il soggetto è tutto, non solo nella poesia.
per dargli un occhio bisogna prima leggerla tutta. E poi lasciare che ti ricordi qualcosa che si è anche per un attimo pensato.
E a me mi ha indovinato il mare come "tutti"
un umore buttato agli insetti
mi richiama "perle ai porci" ma però più sentito , amato.
un sentimento non rancoroso ma impotente del soggetto autrice...
frulla la corazza come montare la neve
verso stupendo. la finitezza del tuo cuore ( ma si può universalizzare così Verso è contenta) , frulla la tua identità come altrettanto il tuo sentire, la tua anima , monta il sogno.
Adesso vado avanti solo se mi fai un bonifico!!!
Non ho bevuto troppo! Ma nemmeno troppo poco:)!
Ciao mister