A Fahkra, nostra sorella

lastrega65
mercoledì 28 marzo 2012 14:23
Chissà quale è stato l'ultimo pensiero
forse una lacrima scivolata
senza incontrare il ciglio che riposa
forse uno sguardo allo specchio
senza il ricordo di un viso
o semplicemente l'ennesimo giorno negato
ti ha messo le ali a volare via stanca
di due soldi di pietà spesi tra le pagine di un libro
poi dimenticati nella guerra che uccide
le madri e le figlie per mano dei padri.

Dimmi uomo qual'era la sua colpa?
Che tu sia maledetto giorno dopo giorno
senza tregua in ogni pensiero io ti maledico
e non c'è Dio per assolverti non c'è pietà per te.
Che tu sia maledetto in ogni tuo gesto in ogni tuo respiro
in questi versi dove non riesco a trovare parole dolci
per salutare una sorella a cui hai reciso il capo
povero fiore senza più primavera.
fabella
giovedì 29 marzo 2012 07:47


Affronti il tema molto difficile del suicidio di una vita che era già stata tolta per volontà d'altri. Per me, la prima strofa, con l'impostazione giusta ed il giusto linguaggio.

Ma nell'insieme la cruda verità non riesce ad elevarsi a poesia, tranne qui, che ne spunta un guizzo:

di due soldi di pietà spesi tra le pagine di un libro

Nella seconda strofa, troppa rabbia, troppo istintiva, che si coglie tutta, ma a mio parere vicina alla prosa più pensata che scritta.

Per questo lascia sedimentare il tuo sfogo e tornaci su tra qualche tempo, a rileggerla con le nuove nozioni di poesia che stai consolidando.

Ultima cosa il refuso al primo verso della seconda strofa qual era



[SM=g8154]
lastrega65
giovedì 29 marzo 2012 10:48
Re:
fabella, 29/03/2012 07.47:



Affronti il tema molto difficile del suicidio di una vita che era già stata tolta per volontà d'altri. Per me, la prima strofa, con l'impostazione giusta ed il giusto linguaggio.

Ma nell'insieme la cruda verità non riesce ad elevarsi a poesia, tranne qui, che ne spunta un guizzo:

di due soldi di pietà spesi tra le pagine di un libro

Nella seconda strofa, troppa rabbia, troppo istintiva, che si coglie tutta, ma a mio parere vicina alla prosa più pensata che scritta.

Per questo lascia sedimentare il tuo sfogo e tornaci su tra qualche tempo, a rileggerla con le nuove nozioni di poesia che stai consolidando.

Ultima cosa il refuso al primo verso della seconda strofa qual era



[SM=g8154]




ok ci tornerò...grassie Fabella...si, hai ragione rabbia istintiva...
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