al_qantar
00lunedì 28 settembre 2009 00:36
Rebby.
00lunedì 28 settembre 2009 01:20
Ma quanto, quanto dolore sei riuscito a racchiudere in qualche minuto, in qualche pugno di versi.
Pugno, si, perche' lo tieni chiuso, proteso verso un saro' domani,
di rimbalzo
ad un'assenza di volo libero
che contiene il brivido nero dell'oggi
che non scorre mai
che non incide il rullo, nello stampo,
contorni a fiori e cose.
Il tocco di mano
e di cuore
saranno ad asciugarti
strisce di pianto.
I love you ( e non farmi piu' piangere, per favore... )
Rebbuccia tua
filodiseta--
00lunedì 28 settembre 2009 08:41
è bello che questi versi passino così, senza farsi afferrare
è l'universale che (co)incide con il senso personale della morte
ti abbraccio, Sebastiano
al_qantar
00mercoledì 28 ottobre 2009 10:20
Re:
Rebby., 28/09/2009 1.20:
Ma quanto, quanto dolore sei riuscito a racchiudere in qualche minuto, in qualche pugno di versi.
Pugno, si, perche' lo tieni chiuso, proteso verso un saro' domani,
di rimbalzo
ad un'assenza di volo libero
che contiene il brivido nero dell'oggi
che non scorre mai
che non incide il rullo, nello stampo,
contorni a fiori e cose.
Il tocco di mano
e di cuore
saranno ad asciugarti
strisce di pianto.
I love you ( e non farmi piu' piangere, per favore... )
purtroppo mia cara, quando si parla di morte il domani è l'incerto totale, quindi dici bene, niente voli, ma schianti a terra, bloccati dalla paura dell'incognita e niente pianto, non avrebbe senso!
Grazie Rebby per questa tua accorata partecipazione.
Sebastiano
Rebbuccia tua
al_qantar
00mercoledì 28 ottobre 2009 10:27
Re:
filodiseta--, 28/09/2009 8.41:
è bello che questi versi passino così, senza farsi afferrare
è l'universale che (co)incide con il senso personale della morte
ti abbraccio, Sebastiano
Anche qui c'è un "purtroppo".
Il fatto è cara Daniela, che prima di andare senza lasciarsi afferrare, questi versi sconvolgono per la loro tematica cosi tanto definitiva. La morte è l'evento più certo che conosciamo ed a cui andiamo incontro ed è proprio questo che riesce a far star male questo tanto definitivo!!!
Tui abbraccio
Sebastiano