(il suo punto di vista)
non ho cercato di innalzare muri dietro le tue spalle
sebbene a volte trovi interessante quel tuo seno imponente tra di noi
e se il tuo sguardo mi percuote dentro
cerco di accompagnarlo alle parole che non dici
mi piacerebbe che mi colpissi con le mani strette a pugno
invece sono solo le nocche a rimanere bianche
come l’assegno che ogni giorno stacchiamo a questa vita
e mi si appiccicano addosso quei silenzi,
come l’indifferenza dei tuoi gesti
quando mi attraversi come nebbia
io t’amo dentro le pieghe di un sorriso spento,
ma tu non voli più
sei diventata un angelo a metà
sandra