Contrappasso

Guardo allo specchio
E ogni volta me lo ripeti

Mi guardo e
vedo il corpo
abbandonato

Che ho

tuo buio
quadrato
Ti provo nel conato
che contrattacca

quando nella soglia
con la mente
fuggivi

Mi guardo e non smetti
Di esistere

Che sono nata con i tuoi
stessi occhi
Mi guardo e

maledizione

Ti vedrò

Nel leggerla ho pensato a qualche disturbo alimentare... non so perché... forse non ci ho capito un cazzo. Si può dire cazzo? e soprattutto, se non si può dire, si può dire due volte per chiedere se si può dire?

ma sì... ridiamo di tutto... che cazzo ci frega?

Gianluca