Crispina

adesso può bastare
a un’ora e mezza da Detroit scopro
il miglio che mi si tende all’omero
acqua e vino in proporzioni identiche
quasi fosse par condicio

ed ora ascolta Crispina;
è miele il grigio che par di rimirare
sulla stella bassa d’orizzonte
prendi, dai, parti e torna
io guardo e mi piace il cavallo della gonna
se ti siedi con le gambe aperte

accendimi di ceri il sego
sei di sette sorelle più tenace
che se cambia il vento a mezzanotte
potrebbe nevicare sopra i milleqquattro

hai visto? paracarri sulla 107 e
mistomare nella trattoria di fronte
io chino il capo, ma non pensare di aver vinto,

no, non pensarlo


ed ora chi cazzo mi commenta?

anumamundi., 15/05/2009 23.03:

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ed ora chi cazzo mi commenta?

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IO, ma solo un commentino timido timido, non t'arrabbiare

posso dire che mi piace assai? lo dico lo stesso, MI STRAPIACE!

ed ora chi viene in mia difesa?

ti abbraccio tanto tanto

simi

chi ti commenta?
ma io!

Leo è semplicemente stupenda!
ho dovuto leggerla e rileggerla ma il risultato lo trovo grandioso!
ti dico le sensazioni in ordine cronologico a seconda della strofa che mi ha donato:

- rassegnazione per sopraggiunto raziocinio
- provocazione
- lotta/ speranza/sicurezza

il tutto condito dal tua unica ironia.
Magnifico!

Ed io!

Coincido assolutamente con Francesca! è certamente da studio, una di quelle poese che possono servire da termine di paragone, con queste sue alte levitazioni tonali... una poesia che è tutta un ossimoro, cioè gridata senza far rumore, in sordina, violenta in un contesto delicato quasi a stare attento a starnutire...bellissima!!!

Ti abbraccio Leo e ti lascio un sorriso

Sebastiano

ci provo anch'io, mi piacciono le sfide!!

mi è piaciuta moltissimo, peccato per il vino un po' annacquato, spero tu l'abbia bevuto separato dall'acqua, anche se per par condicio... hihihihi

la trovo "spudoratamente" bella, persino sensuale, così come quando arriva una sbornia...
maròòòòòò l'avrò bevuto io il vino senza l'acqua... però è geniale!!!