ggiacinto
sabato 18 ottobre 2014 13:57
- 2014 -
lo ricordo appena, senza foglie bibliche
mi risveglio custode della sua bellezza
un reperto accademico d'ossa
al tempo, solo fango e un soffio
di ginocchia perfette
ho sott'occhio il vizio, la sua bellezza
stringo guance, ordino una tempia
col pudore del palmo che si abbandona al petto
per denudarlo - e poi mangiarlo
perchè non lo trovi il rifiuto del cielo che trema
diedero la parola e un pò d'acqua
a bambino che scandisse l'eterno
un taglio umido che non smette di esser carne
e poi morire, ogni volta che indovino il suo nome
insieme al dissesto di un cartone animato
e labbra - fatte male.
annamariagiannini
domenica 19 ottobre 2014 11:17
poi fu libero arbitrio che sconvolse gli equilibri
e vento, vento a riempire le pale degli occhi
e distese di braccia a raccogliere grano, pane
da dono divenne il dilemma e terra a coprirsi
di guerra
e il suo nome diventò tanti nomi, quanti
oggi non riguardano il cielo e come
hanno insegnato ad uccidere al grido di ognuno
solo fango e soffio per l'errore più grande
radikal60
domenica 19 ottobre 2014 12:09
Mi piace molto questo modo di verseggiare così libero, così lontano da schemi facilmente decifrabili, così lontano dal mio che è sempre estremamente controllato (persino quando in apparenza non lo mostra). Mi piace proprio perchè mi insegna una via più libera, o a rientrare in me stesso dopo essermi tolto qualcosa di ingombrante). Bella anche la risposta. Ciao
ggiacinto
domenica 19 ottobre 2014 13:03
Grande Annamaria, certo! Impegnandoci un pò potremmo riscrivere la bibbia
che è già "perfetta" ma le reinterpretazioni deludono e ammazzano.
radikal60, grazie!In realtà ho faticato molto per ottenere questa parvenza libera del verso. Raramente scrivo con calcolo e attenzione come in questo caso, ma l'effetto voluto è quello che tu leggi.
fabella
sabato 25 ottobre 2014 09:12
ggiacinto
sabato 25 ottobre 2014 12:42
Grazie Fabella, per me la tua opinione è importante come sempre, un certificato di garanzia
perchè tu non sai dire una cosa per un'altra, sei sempre obiettiva e anche cruda se necessario, i tuoi giudizi possono solo aiutarmi a crescere.