ggiacinto
giovedì 28 novembre 2013 18:04
-2013-
a una finestra
del tredicesimo piano
guarda tutti dall'alto
sono piccoli, senza contegno
né oriente
Ennio non esce
conta passi sul pavimento
grigio, dodici molliche
ha smesso di collezionare
ansie e gufi, non si pettina più
un tempo sapeva d'aria
allegre gote sanguigne
ad ogni gesto un'opera,
quando gli dissero
che s'era inventato tutto
s'adagiò con faccia inutile
dicono ch'è andato di testa
a una finestra
del tredicesimo piano
ride dei passanti lì sotto
stretti all'asfalto
su quelle tende leggere
pulisce la bocca
dal pasto freddo di ieri.