Fuori dai cerchi di ghirlande

filodiseta
domenica 30 settembre 2007 08:36
a Silvana






Sono vaga quando cedo sfumature al pianto
lo spazio
quello che resta sul foglio bianco
cuce rose e navate nel segno della pace
Cromano gli occhi d’accenti la preghiera
calici rovesciati di benedizioni
parole al capoverso
fuori dai cerchi di ghirlande. Se ne va
abbraccio e trincea
Non più petali e foglie per l’altare
alfieri e torri depongono corone
alla geometria nuova, senza tempo

Nel dormiveglia che prepara al sonno
è atto di dolore la mia nostalgia





[SM=g27999]

apassoleggero
martedì 2 ottobre 2007 17:50

è un sussurro questa tua cara Daniela e so di cosa parla [SM=g27999] e so quanto costa scrivere di chi ci manca, improvvisamente, e tu lo sai fare bene, con grazia, con la tua mano delicata sembra quasi un dipinto...
Ci sono passaggi di una bellezza autentica, intrisa di malinconia senza piangersi addosso

Sono vaga quando cedo sfumature al pianto
lo spazio
quello che resta sul foglio bianco
cuce rose e navate nel segno della pace
Cromano gli occhi d’accenti la preghiera
calici rovesciati di benedizioni
parole al capoverso
fuori dai cerchi di ghirlande. Se ne va
abbraccio e trincea

Non più petali e foglie per l’altare
alfieri e torri depongono corone
alla geometria nuova, senza tempo


Nel dormiveglia che prepara al sonno
è atto di dolore la mia nostalgia


quell'abbraccio e trincea è stato molto emozionante per me... uno schiudersi su dolori e perdite che tutti abbiamo, un saluto (l'abbraccio) che vorrebbe liberare chi ci ha lasciati eppure diventa trincea, difesa come se ce ne fosse ancora bisogno...
poi quella geometria nuova, senza tempo... la svolta di quella che è la poesia, il liberare l'emozione e chi abbiamo amato...
infine il distico sembra riportare alla vita terrena, a chi rimane con tutto il peso della sofferenza umana, la difficoltà di accettare il distacco e la preghiera che si eleva come un canto nel ricordo...


anna [SM=g27998]
pierrot--
venerdì 5 ottobre 2007 17:29
E' in quel - vaga- che sento la tua poesia e il tuo dolore.
In quel passo che non può fermarsi più di tanto.
ceselli parole, e a volta ne basta una al posto giusto, diventa prima.
Grazie Daniela
[SM=g27998]

filodiseta
sabato 6 ottobre 2007 09:57




vi ringrazio amiche carissime, spero di ritrovare l'energia per rimettere in moto questo Forum: dipende solo fa me [SM=g27988]


vi abbraccio e con voi tutti gli altri




[SM=g27998]
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