Il Profumo

vi è mai successo di rimanere turbati da un libro? turbati al punto da essere combattuti fra l'ammirazione per la capacità narrativa e letteraria dell'autore e lo sgomento che il racconto stesso risveglia in voi?
a me è successo con "Il Profumo" di Patrick Suskind, uno dei libri più ben scritti che abbia letto da molti anni a questa parte ma al tempo stesso un vero e proprio incubo emotivo.
per farvene un'idea ecco la presentazione nell'ultima di copertina:

Nel XVIII sec. vissse in Francia un uomo, fra le figure più geniali e scellerate di quell'epoca non povera di geniali e scellerate figure....se il suo nome contrariamente al nome di altri mostri quali De Sade, Saint Just, Fouchè ecc è oggi caduto nell'oblio non è certo perchè stesse indietro a questi figli delle tenebre per spavalderia, immoralità empietà , bensì perchè rimase in un territorio che nella storia non lascia traccia: nel fugace regno degli odori

non ho ancora letto il profumo ma mi ero ripromesso di farlo.
A parlermene e' stata una mia amica la quale ha usato parole non molto diverse da quelle di Clara.
Incoraggiante ( alla lettura ) e' poi il commento di diversi giornali:

Suskind ha inventato un personaggio che nessuno di noi dimentichera' facilmente (La Stampa)

Un raffinato congegno generatore di sorprese, d'incantesimi, di crudelta', di orrori, sontuosamente letterario ( Il Corriere della Sera)

cosi' straordinario, cosi' fiabesco e al tempo stesso cosi' angosciante, pieno di fantasia e di estro linguistico (Frankfurter Allgemeine Zeitung)

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Scritto da: F.Clara.Dulcamara 01/02/2006 20.31
vi è mai successo di rimanere turbati da un libro? turbati al punto da essere combattuti fra l'ammirazione per la capacità narrativa e letteraria dell'autore e lo sgomento che il racconto stesso risveglia in voi? ......

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Ti capisco perfettamente, a me è successa la stessa cosa con cappuccetto rosso....Che carogna.....il cacciatore

Appena preso , lo leggero' tra breve poi vi farò sapere