garofano a.
domenica 23 giugno 2013 00:30
Poterti scaldare
come una favola d'elfi
amore impaurito
nel tremare del tempo
(ti cerco)le mani sul letto
tutti uguali
troppo bianchi
garofano a.
domenica 23 giugno 2013 11:23
Poterti scaldare
come una favola d'elfi
amore impaurito
nel tremare del tempo
le mie mani sul letto
uguale agli altri
troppo bianco
rossopapavero
venerdì 28 giugno 2013 10:55
Qui devo tornarci, perché la prima strofa la trovo troppo ridondante, la seconda criptica. Ma Pino, io sono in un momentaccio rispetto alle parole, quindi prendimi con le pinze.
garofano a.
venerdì 28 giugno 2013 11:02
Re:
rossopapavero, 6/28/2013 10:55 AM:
Qui devo tornarci, perché la prima strofa la trovo troppo ridondante, la seconda criptica. Ma Pino, io sono in un momentaccio rispetto alle parole, quindi prendimi con le pinze.
Mia moglie era appena uscita dalla sala operatoria aveva molto freddo, l'anestesia, avrei voluto scaldarla come ti scaldano le favole, l'ultima strofa è per spiegare dove sono con le mani su di un letto d'ospedale a tentare di scaldarla
rossopapavero
venerdì 28 giugno 2013 11:11
Non devi spiegare mai una poesia, e tantomeno a me!
Nella prima strofa ci sono quattro verbi: un po' troppi, non trovi, per quattro versi? Appesantiscono!
E sai che preferivo la prima versione della seconda strofa?
Il secondo me mettilo sempre in conto!
garofano a.
venerdì 28 giugno 2013 11:34
Ti assicuro che non sto venendo dietro a te senza che anche io ne sia convinto
Poterti scaldare
come una favola d'elfi
amore impaurito
nel tremore del tempo
ti cerco le mani sul letto
uguale agli altri
troppo bianco
rossopapavero
venerdì 28 giugno 2013 11:38
Pino, perdonami, ma a me non convince. Sentiamo che dicono gli altri...