Re:
Emma.Tognini, 11/1/2017 9:00 AM:
Certo ci vuole un momento di raccoglimento in questi giorni di commemorazione per i nostri defunti. Grazie Vertigo.Doc, per avermici fatta soffermare. Forse parli di un tipo di morte che è stata causa di un tuo particolare dolore. Anch'io vi sento qualcosa di mio.
La grafica rende il movimento della scrittura che interpreta il giacere e poi il risorgere.
Grazie per il tuo commento e per la tua riflessione. L'ho scritta in ricordo di giovane amico quasi coetaneo scomparso piu' di 12 anni fa. Strappato alla vita da un incidente stradale. Ho un ricordo che ancora mi fa venire la pelle d'oca; ci caricammo il feretro sulle spalle e non appena mettemmo piede fuori di casa sua, cominciarono a scendere candidi piccoli fiocchi di neve. Era il 4 febbraio 2005.
Per quanto riguarda la grafica dal quasi-chiasmo 'sorpresi(...)-sconvolti' a precipita, ho cercato di ricalcare il Crocifisso di Giotto a Santa Maria Novella. Anche per questo motivo ho dato il titolo 'Il segno della croce'.