Versolibero
lunedì 12 ottobre 2020 05:53
La maggior parte delle volte scrivo poesie lunghe, ma qui c'è una strofa ripetuta
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C’è un vento forte, non riesco a dormire.
In altre dimensioni, l’impossibile
corre sul filo della realtà; mira lontano, dissolve
le catene, apre la roccia e vi pianta una foresta; tra muri diroccati
fioriscono lillà, le vipere si fanno
accarezzare, barattano il veleno con l’amore;
svaniti i sogni agitati c’è la luna
c’è un lago calmo e non ci sono mostri.
Pensavo al tempo come a un nastro rosa
da avvolgere ad un dito con lentezza
per lavorarlo a maglia a punto vita, agli attimi
come filamenti d’annodare e avvolgere a gomitolo
con i colori dell’arcobaleno
per ricamare a punto pieno
la tela dei giorni grigi e un po’ sfrangiati
su cui lasciare impronte di carezze.
Pensavo al tempo:
e se il tempo odiasse a morte questa vita, e fosse
il solo amante della morte?
“Pazza!”, mi sgrida il vento contro le finestre.
Allora tento
altri improbabili percorsi… ma trovo sbarre, cancelli
chiusi a chiave, muraglie alte come le montagne; c’è solo
un varco: ed è di là che mi allontano
e fuggo via veloce più del vento; mi trovo oltre, in altre dimensioni
e l’impossibile corre insieme a me
sul filo di una magica realtà:
mira lontano, dissolve le catene, apre la roccia
e vi pianta una foresta; tra muri diroccati
fioriscono lillà, le vipere
si fanno accarezzare, barattano
il veleno con l’amore;
svaniti i sogni agitati c’è la luna
c’è un lago calmo
e non ci sono mostri.
Rosanna Spina
Emma.Tognini
mercoledì 14 ottobre 2020 14:45
In questa scrittura mi perdo, come mi perdo in me stessa con gli approdi involontari del pensiero.🌹
rienvaplus
mercoledì 14 ottobre 2020 23:57
Re:
con questa poesia così universale almeno per me
mi hai inglomerato come la forza di gravità ancora sogna
grazie
Versolibero
domenica 18 ottobre 2020 00:35
Re:
Emma.Tognini, 14/10/2020 14:45:
In questa scrittura mi perdo, come mi perdo in me stessa con gli approdi involontari del pensiero.🌹
Spaesamento?
In effetti gli approdi ci sono, io però ci arrivo con determinazione 🙂
Una dolce notte
Versolibero
domenica 18 ottobre 2020 00:40
Re: Re:
rienvaplus, 14/10/2020 23:57:
con questa poesia così universale almeno per me
mi hai inglomerato come la forza di gravità ancora sogna
grazie
Insomma ci sei rimasto invischiato, ma dire universale è troppo...
Dolce notte anche a te 🌙
🙂
Versolibero
domenica 18 ottobre 2020 23:36
L'avevo postata appena scritta. Ho apportato qualche modifica.
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C’è un vento forte, non riesco a dormire.
In altre dimensioni, l’impossibile
corre sul filo della realtà; mira lontano, dissolve
le catene, apre la roccia e vi pianta una foresta;
tra muri diroccati fioriscono lillà, le vipere
si fanno accarezzare, barattano il veleno con l’amore;
svaniti i sogni agitati c’è la luna, c’è un lago calmo
e non ci sono mostri.
Pensavo al tempo come a un nastro rosa
da avvolgere ad un dito con lentezza
per lavorarlo a maglia a punto vita, agli attimi come filamenti
da annodare sul telaio dell’autunno
oppure ricamare a punto pieno
sulla tela dei giorni un po’ sfrangiati
su cui lasciare impresse le mie impronte.
Pensavo al tempo:
se il tempo avesse in odio questa vita
e fosse il solo amante della morte?
“Pazza!”, mi sgrida il vento contro le finestre.
Allora tento altri improbabili percorsi
ma trovo sbarre, muraglie alte come le montagne;
c’è solo un varco dal quale mi allontano
e fuggo via veloce più del vento; l’impossibile
corre insieme a me, mira lontano, dissolve le catene,
apre la roccia e vi pianta una foresta;
tra muri diroccati fioriscono lillà, le vipere
si fanno accarezzare, barattano il veleno con l’amore;
svaniti i sogni agitati c’è la luna, c’è un lago calmo
e non ci sono mostri.
R.