lastrega65, 05/03/2012 12.03: Nel mio tramonto ci sei anche tu tra i tanti rossi di un tempo a sfumare nel rigirare piano di pagine già lette e amate tanto da comprenderne il senso anche all'inverso. Dov'eri quando l'alba gridava coi tarocchi in mano senza indovinare degli istanti neanche il vivere negato? Dov'eri quando gli ideali abitavano sui muri davanti a palazzi benpensanti appesi a marciapiedi sporchi e io ero lì a cercare un cuore da cucire a filo doppio alla mia carne? O nelle notti a perdere sputate in un bicchiere di follia bevuta a sorsi grandi e vomitata su letti di cartone, dov'eri? Ti ho cercato tanto e creato con mani in controluce fino a crederti vero ombra sulle sponde di un sorriso.
fabella, 06/03/2012 08.19: Molto vicina a quelle che avevamo chiamato "strutture espressive intermedie". Una forma prosastica con guizzi pregiati di poesia (che ho evidenziato).