Ingorghi al condizionale

morgan4
giovedì 10 settembre 2009 22:47



Dicono che
dietro alla disperazione
ci sia la voglia di svolta
(non contraddico)

ma parlano di soluzione
di nodi in capo ad ogni corsa
e strisciar di piede
come rivalsa.

L'ultima volta
rinchiusi in un barattolo
qualche sfregio di vita
ma a stento ingordo il palato
conficcò nei polmoni
sconfitta.

Voi, che urlate ai non credenti
sputate in faccia le probabilità
(confesso peccati)
persino la speranza

ma voi, al tempo del
discernere sui fatti
sfrecciate piedistalli di bonaccia
sulle discariche avreste
un manto sopra gli occhi
e niente graffi in caduta.

Smetto l'accoglienza
lo sguardo del domani
dimetto la carne dall'essere spinta
soluto degli ingorghi al condizionale.




'Skorpio'
martedì 15 settembre 2009 10:05
Re:
morgan4, 10/09/2009 22.47:



soluto degli ingorghi al condizionale.




Prima di dimenticarmente mi piacerebbe davvero sapere il significato
da attribuire a questo verso che non riesco molto ad inquadrare...
per il resto mi sembra una poesia abbastanza "engagée" che vuole rivendicare una propria autonomia, indipendenza di punti di vista, di percorsi e scelte di vita soprattutto nell'ambito di una morale che credo non necessariamente sia quella cristiana anche se per il caso in oggetto potrebbe proprio trattarsi di questa.
I versi che ho preferito:

Voi, che urlate ai non credenti
sputate in faccia le probabilità
(confesso peccati)
persino la speranza

ma voi, al tempo del
discernere sui fatti
sfrecciate piedistalli di bonaccia
sulle discariche avreste
un manto sopra gli occhi
e niente graffi in caduta.


Ciao ciao
morgan4
venerdì 18 settembre 2009 16:39
la carne come soluto degli ingorghi al condizionale

se è come la penso io allora gli ingorghi dovrebbero essere l'abbondanza, il riempimento oltremodo e sono al condizionale perchè c'è sempre la condizione del non farlo più.(mi sarò spiegata? capita?)

per il resto, so che soluto è riferito alla carne, ma non ho ancora ben chiaro cosa volessi dire, solo qualche mezza idea [SM=g27995]
perdono!

comunque sì, parlo della voglia di appropriarsi di alcune scelte di vita non proprio ortodosse, che nonostante si vogliano superare restano e si finisce o per accettarle così come sono andando contro ai consigli di chi pensa di avere la soluzione ai mali altrui oppure mettersi in tasca un condizionale, e sperare

dico che nemmeno qua sono stata chiara [SM=g27989]

a presto!
filodiseta--
giovedì 24 settembre 2009 09:09

essì, forse non riesci ad essere chiara ancora con te stessa. procedi prendendo tutto assieme il tuo mondo, in un momento di grande (ri)costruzione. e la tua poesia, con i suoi tratti di nuova genialità, lo riflette


a dopo paperella [SM=g7831]



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