L’altro abbraccio

al_qantar
giovedì 7 maggio 2009 23:43

C’è un fiume tra le tue braccia
ed io mi ci bagno spesso
tenendomi lungo il corrimano
di quegli occhi sicuri
dell’ovvio

(consacrazione della carne
fatta sensi e sensi ripetuti
dai fianchi mai sorpresi) Nelle tue mani
c’è un piano dove si adagiano
le numerose ali che non servono più

Suoni chiari, distinguibili
impregnano le lenzuola di noi
che nell’abbraccio di sempre
ci uniamo per la prima volta
ogni volta e consapevoli

(non ha bisogno di profumo il giglio
tanta è la sua bellezza)
Francesca Coppola
domenica 10 maggio 2009 15:37


L'incipit lo trovo meraviglioso. Ma vorrei farti notare delle cosette, se ti fa piacere...

*quelle parentesi, soffocano la poesia a mio parere. Sembrano correre su un altro filo. tu mi dirai probabilmente, che è la sensazione che volevi dare, ma a mio avviso potresti utilizzare una strutturazione migliore dei versi.


* Poi qui e lì vedo qualche stonatura, che dici? boh! c'è qualcosa che non mi suona...[SM=g27993]




C’è un fiume tra le tue braccia
ed io mi ci bagno spesso tenendomi
lungo il corrimano di quegli occhi
sicuri dell’ovvio

consacrazione della carne
fatta sensi e sensi ripetuti
dai fianchi mai sorpresi


Nelle tue mani c’è un piano dove
si adagiano le numerose ali che
non servono più, suoni chiari

impregnano le lenzuola di noi e
nell’abbraccio di sempre ci uniamo
per la prima volta, ogni volta
più consapevoli


che del profumo non abbisogna
il giglio, tale è la sua bellezza



beh... la vedrei così. Poi magari mi ci ispira pure un controcanto. [SM=g27987]



Un abbraccio [SM=g27998]









al_qantar
domenica 10 maggio 2009 18:19
Franceschiella,

le parentesi?
no non volevo dare quell'effetto o almeno, non proprio.
Cerco di spiegarmi:
sai quando stai parlando e nel frattempo pensi a qualcosa di inerente ma distante? e poi ad un certo punto il pensiero e la parola quasi si sfiorano?

Ecco la parentesi riguarda a ciò che sto pensando mentre ti parlo di sentimenti delicati ed è anche il motivo per cui riprendo sullo stesso verso. Ora avrei voluto dare quest'effetto ed evidentemente non ci sono riuscito, cosa che mi è riuscita molto bene in un altro testo "Apri le corde" dove utilizzo lo stesso schema e sembra che l'effetto sia ben percettibile. Ecco questo è quanto!

La tua versione non mi dispiace affatto Fra, anzi se non hai nulla in contrario, me la archivio come: L'altro abbraccio (variante di F.Coppola) eheheheh, che ne dici?


Grazie Ciccia e per il controcanto è sempre un piacere anche se ultimamente ci siamo incontrati poco.

Ti abbraccio con tutti i cuoricini, gli smack, e le linguacce

Sebastiano
Rebby.
lunedì 11 maggio 2009 19:37
Hum...hum...e se magari ci mettessimo i puntini di sospensione pre e antecedenti le parentesi...???????

Va bene, va bene: scherzavo...vado a farmi i cavoli miei [SM=g7910] [SM=j7823]

Tu sei uno che azzarda, Basty
e questo
di te
mi piace assai.
Il tuo anticonformismo,
il tuo essere e il non sembrare.

Gira mondo, gira
e tu con esso [SM=g7831]

Reb



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