Re:
Maredinotte, 22/01/2014 20:02:
oh, finalmente!!
meno rigore, meno spigoli in questa lettura che scende giù morbida, anche se in alcuni punti m' "affetta" la lingua... contrasti voluti, lo so.
ecco, sì, ho accolto l'invito, sarò sfuggente, incostante, mina vagante, ma sicuro ci sarò :)
bacini
parlando con gli amici, sostengo che tutto(tranne giusto qualcosa) quello che che ho scritto in precedenza sia appartenuto alla mia fase di ricerca, di studio, di preparazione... per il modo stentato con cui usciva. non andavo oltre i 5/6 versi, poi mi mettevo a pensare. per questo ultimamente tendevo a scrivere testi brevi che sottolineassero la spontaneità assoluta. aspettavo solo che da tutto il lavoro fatto ne derivasse la capacità di mettere sulla carta una me stessa all'osso, capace di trasgredire alla tecnica, proprio perché la conosceva perfettamente. e dopo giusto il tempo di una gravidanza (nove mesi di silenzio poetico) in cui sentivo il rifiuto alla scrittura e alla lettura... è saltato fuori questo scrivere viscerale, dove non c'è assolutamente nulla di voluto... tutto lasciato fluire libero,anche il contrasto. dove il pensiero, che genera pensiero. il suono genera suono. senza attenzioni, confidando in quel bagaglio di esperienza che mi faccia applicare inconsciamente tutto gli equilibri del caso.
bacino a te, mina vagante