macrino
martedì 28 gennaio 2020 11:11
I don't wanna die, but...
La notte sanguina,
si agita il vento tra le fronde
delle costellazioni.
Livide frange di luce tra il mare
e la darsena.
Ombre furtive pulsano
lungo il molo:
uomini che si incrociano,
senza incontrarsi.
Non sai quale infinita solitudine
attenda la risposta.
Insonne il silenzio
si spegne nel fuoco soffocato
all’orizzonte.
Qualcuno ancora aspetta
quella voce,
crepa nella nera parete
dell’inferno.
Carla.Aita
martedì 28 gennaio 2020 22:44
Molteplici le chiavi di lettura ed è questo che me la fanno amare poiché ognuno può farla propria. Ti leggo diverso, alternativo e questo mi piace assai.
A presto
Carla
macrino
mercoledì 29 gennaio 2020 11:03
Grazie infinite. In effetti questo componimento è eccentrico, dislocato, forse un po' slogato. Ciò potrebbe essere un pregio.
Ciao
Carla.Aita
mercoledì 29 gennaio 2020 22:23
Tutti giochiamo a stupire, ma chi non lo fa scrivendo versi? Si usano termini o giri di parole alternative. Stupire, il lettore deve comunque rimanere stupito (eh no che non basta, sarebbe tropo facile 🙃)
Ciau
Carla
macrino
giovedì 30 gennaio 2020 18:29
L'arte stupisce anche perché il mondo è stupendo.