garofano a.
giovedì 28 marzo 2013 01:15
è una prima stesura che mi ha colpito ,vediamo che si riesce a tirare fuori dopo tanti consigli,chi vuole può accomodarsi

Non si arriva da nessuna parte
è un girotondo a deja vu
su un lastricato di pietra serena
a malta di fango e sputi
intramezzato da singhiozzi all’anice
una punta appena per l’aroma


neanche l’odore di salsedine bruciata
spezza rami al mio passaggio,
sotto al portico del chiosco
ho imparato a mordere la vita
prima che lei derida me
è un cordone ombelicale al cesso
la paura di pensare


Orgasmi di speranza al sale
tre pizzichi d’amore eterno
una punta di fede sopra occhi
non di Dio per carità
potrebbe offendersi


e a mia vita scorre,


corre....



garofano a.
giovedì 28 marzo 2013 07:46
Piccolo errore di edificio il chiostro non chiosco

Non si arriva da nessuna parte
è un girotondo a deja vu
su un lastricato di pietra serena
a malta di fango e sputi
intramezzato da singhiozzi all’anice
una punta appena per l’aroma


neanche l’odore di salsedine bruciata
spezza rami al mio passaggio,
sotto al portico del chiostro
ho imparato a mordere la vita
prima che lei derida me
è un cordone ombelicale al cesso
la paura di pensare


Orgasmi di speranza al sale
tre pizzichi d’amore eterno
una punta di fede sopra occhi
non di Dio per carità
potrebbe offendersi


e a mia vita scorre,


corre....
garofano a.
giovedì 28 marzo 2013 08:44
Non si arriva mai (a capire)
è un girotondo a deja vu
su un lastricato di pietra serena
a malta di fango e sputi
intramezzato da singhiozzi all’anice
una punta appena per l’aroma


neanche l’odore di salsedine bruciata
spezza rami al mio passaggio,
sotto al portico del chiostro
ho imparato a mordere la vita
prima che lei derida me
è un cordone ombelicale al cesso
la paura di pensare


Orgasmi di speranza al sale
tre pizzichi d’amore eterno
una punta di fede sopra occhi
non di Dio per carità
potrebbe offendersi


e a mia vita scorre,


corre....
ggiacinto
giovedì 28 marzo 2013 08:56
... [SM=g2829698]

Non si arriva da nessuna parte
il deja vu è un girotondo
sul lastricato è pietra serena
malta a fango e sputi
intramezzo di singhiozzi all’anice
una punta appena per l’aroma

per il resto mi sembra che va bene....

ma è proprio e a mia vita scorre?



garofano a.
giovedì 28 marzo 2013 08:58
Bel lavoro veramente, si e la mia vita scorre perchè'piccolo refuso opss,



ggiacinto
giovedì 28 marzo 2013 09:01
...ah ok, perchè hai scritto e a mia vita scorre, forse un refuso...

garofano a.
giovedì 28 marzo 2013 09:03
Salvatore che ne pensi?
ggiacinto
giovedì 28 marzo 2013 09:07
...a me piace molto questo testo... anche se è una prima stesura, non avrei altro da suggerirti, si consolida ancora il tuo stile.

[SM=g8335]

garofano a.
giovedì 28 marzo 2013 09:10
Io invece non riesco ancora completamente a capire il tuo di scritto ma non demordo prima o poi sentirai anche me nei tuoi post
ggiacinto
giovedì 28 marzo 2013 09:15
Ti riferisci alla Sindrome di Hegel? Comunque getta pure tutte le tue impressioni, per me è importante capire cosa arriva al lettore...

[SM=g8335]


garofano a.
giovedì 28 marzo 2013 09:16
Non mancherò anche se il mio di giudizio sarà poca cosa,tenterò
ggiacinto
giovedì 28 marzo 2013 09:32
...riguardo la Sindrome di Hegel, proverò a chiarire con poche parole. La "cosalizzazione" è una teoria di Hegel, tutto svanisce se ne asservi l'oggettività con coscienza. Io vedevo sparire tutto intorno a me, avevo la mia Sindrome di Hegel. La soluzione la trovai guardando ogni cosa a testa in giù, partendo dall'inverso, parlando al contrario, in modo che tutto proliferasse, nascondendo l'oggettività delle cose, solo un espediente per salvarmi dalla coscienza delle cose che annientava.

spero di essere stato chiaro.

garofano a.
venerdì 5 aprile 2013 09:49
Non si arriva mai (a capire)
è un girotondo,deja vu
su lastricato di pietra serena
a malta,fango e sputi
intramezzato da singhiozzi all’anice
poco,appena per l’aroma


neanche l’odore di salsedine bruciata
spezza rami al mio passaggio,
sotto al portico del chiostro
ho imparato a mordere la vita
prima che lei derida me
è un cordone ombelicale al cesso
la paura di pensare


Orgasmi di speranza al sale
tre pizzichi d’amore eterno
una punta di fede sopra occhi
non di Dio per carità
potrebbe offendersi


e a mia vita scorre,


corre....
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