ggiacinto
martedì 3 febbraio 2015 12:10
-2015-
mentre dipingo
l'amico magrittiano è ossessionato dalla mano
come se fosse del demonio, o quella dell'arcangelo
“tu non dipingi, ottieni un'immagine
sottraendo lo spazio inutile intorno
sei un disertore, un pazzo
non conosci luce, ombra, colore, prospettiva
tu fai sparire lo spazio inutile intorno”
e del poeta vorrei il negativo
un giustiziere albino dagli occhi rosa
che spieghi il pessimo languore
ne sono nati uomini da macello
ma non s'inventa l'aria, non si può scannare
non la puoi mangiare
dell'aria conosco lo spazio inutile intorno.
garofano a.
mercoledì 4 febbraio 2015 13:09
Poesia splendida in ogni suo punto, semplicità di immagini
per un motivo tosto, così mi piaci, siamo nati con le ali perchè posarle sul comò.
Ciao Pno
ggiacinto
mercoledì 4 febbraio 2015 19:27
Grazie Pino per la fedele lettura e comprensione.