Re: Re: Re:
cripaf, 10/09/2020 23:21:
Poesia nata nelle pause di lavoro nel periodo di lockdown.
Ad aprile quasi certamente partirono i cormorani del porto, ma dovetti andare a memoria, tra mille altre cose riconoscerli dal carattere schivo e non amanti della presenza d’uomo. Giurai sulla loro esistenza per amore.
Qualche volta mi è capitato di uscire di casa per lavoro e di attraversare il vuoto d'uomo mentre la natura si riprendeva il suo e persino tra i tasti del PC nascevano colombi. Uno lo ritrovai tra K ed L.
Trump costruisce grattacieli di Io, erige muri insormontabili tra sé e gli altri. Troppo per i miei gusti. Si apprezza però il capello d’oro, mitologico.
Sarebbe piaciuto a Ovidio.
Critiche? Un piacere. Critica è meglio.
Se un sasso cade in uno stagno genera onde concentriche che si diramano in tutte le direzioni.
Creste e valli, versi e pause.
Piacere di conoscerti, ciao.
Ahahahah il capello d'oro di Ovidio sono morto!muhaahahahah
Grazie!
Ma tutte persone gentili siete in questo forum??? ma dove vivete!!!
tI SORPRENDERò! probabilmente in negativo ma chissenefrega
Jet è un gruppo musicale vero?
Lo schermo sono le parole cui diamo un senso. ma con esse anche un confinamento
Sei un insegnante padre o no?
Io amo Emma ma non credo, non posso procurarle niente di negativo se adesso vi presento Francesco Tricarico.
Buona notte, mistersssss ( plurale immaginatis )
Se mangi una pesca e poi levi la parola pesca
Quello che rimane è meraviglia
Quello che rimane è una scoperta
E così se ti do un bacio e poi levo la parola bacio
Quello che rimane è meraviglia
Come prendere il sole su una spiaggia bianca
Quante parole bisogna stare attenti alle parole
Che possono essere pericolose
Che possono chiuderti il cervello
Portarti via là dove fa freddo
Anche se oggi è giugno e splende il sole
E' una rivelazione ogni colore
E questa sera che mi porta via lontano
Dove i sensi sono immensi, ricchi, splendenti, lucenti e...
Quanta tenerezza, scorre nella vita la salvezza
Apro le mie mani con dolcezza
E lascio che si posi ogni stella
Se ne vada via ogni dolore
E possa diventare gioia e amore
Se nevada via ogni tristezza
Perché questa sera c'è una festa
E così ora guardo nei tuoi occhi
Ma proprio dentro in fondo ai tuoi occhi
Poi all'improvviso levo la parola occhi
E sono in un nuovo spazio immenso
E ora prova solo un momento
A far saltare tutte le parole
Sarà un'esplosione come il sole
Come trovare la luce e la purezza
E così i sensi bisogna riscoprire tutti i sensi
Olfatto, vista, tatto, gusto, udito
Per inventare un mondo più bello
Pieno di magie e di scintille
E d'intuizioni e mille scoperte
Perché le parole sono un trucco