tutto questo mondo che piano, piano avanza
potrebbe ricadermi agli occhi
come fiori di calicanto, un poetare medio
tra il dolore e il cielo
la risultanza dei ritorni a capo
un altare bifronte, una preghiera
che s’alza a più di un dio
da semantica/mente
non a caso una vecchia "cosa" scusandomi per l'assenza di questi giorni
a presto