Muddy si chiamava in realtà Mckinley Morganfield e nacque il 4 Aprile del 1915 a Rolling Fork (Mississippi) e visse i suoi primi anni di vita, lungo le sconfinate terre di quella zona. La nonna era solita chiamarlo
"Muddy Waters" (acque fangose) perché spesso lo sorprendeva giocare nel fango.
Le sue origini erano umili, difatti, il papà, Ollie Morganfield lavorava nei campi e nel tempo libero si dilettava come musicista, la mamma di Muddy, Berta Jones, purtroppo morì quando lui aveva soli 3 anni e di seguito assegnato alla nonna, andò a vivere con lei a Clarksdale.
Muddy cominciò a lavorare nei campi che era ancora un bambino e già a quell'età conobbe la povertà e imparò a combattere il razzismo.
Nei campi si divertiva a suonare l'armonica e a 16 anni anche la chitarra. Fattosi più grande, per sostenersi, faceva lavoretti semplici e poco retribuiti, suonando ad esempio, alle feste nei dintorni di Clarksdale.
Ma in quella zona, come gran parte dei neri del sud, lavorava soprattutto come raccoglitore di cotone.
Muddy eseguì le sue prime registrazioni per un esperto di folclore, Alan Lomax, grazie ai primi insegnamenti ricevuti dal maestro di violino, Son Slims.
Purtroppo l'inizio di Muddy nella musica non fu così roseo, difatti le sue prime incisioni non furono mai pubblicate se non dopo alcuni decenni. Ma Muddy non si scoraggiò e decise di partire per Chicago, dove il blues a quel tempo imperava. Anche qui Muddy imparò presto ad arrangiarsi nei pub. Fu in quel periodo che conobbe musicisti come Sonny Boy Williamson e Tampa Red.
Finalmente per Muddy, la prima grande occasione arrivò col contratto con la
"Chess", una famosa casa discografica blues, che più tardi avrebbe ingaggiato artisti come
Chuck Berry, Little Walter e Howlin' Wolf. Seguirono una serie di successi e di una tale importanza da segnare la musica dell'epoca di Chicago, nota come "Chicago Sound".
Nei 60's Muddy partecipò al "Newport Jazz Festival" e più tardi incise brani con Berry e Diddley.
Muddy Waters è considerato uno dei più grandi bluesman di tutti i tempi, ma ciò che lo rende altrettanto importante è l'aver ispirato ed influenzato tanti artisti nel corso degli anni. Difatti la musica "beat" si ispirò a lui soprattutto e di seguito, costituì un fondamentale punto di riferimento per i
"Rolling Stones" e i
"Yardbirds". Muddy morì nel sonno il 30 Aprile del 1983 nella sua residenza di Westmont (Illinois). Il suo ultimo album è stato
"King Bee" del 1981.
Chicago successivamente non rimase indifferente per un artista che regalò a questa grande città una miriade di indescrivibili emozioni e per questo onorò il suo ricordo, rinominando una parte della 43esima Street in
"Honorary Muddy Waters Drive" proprio dove lui abitava.
Tra i personaggi di spicco che lo hanno spesso omaggiato, c'è anche il grande B.B.King che disse di lui "dovranno passare tantissimi anni prima che la maggior parte della gente realizzi quanto è stato grandioso per la storia della musica amerciana".
C'è poi da ricordare che nel 2004, la nota rivista "Rolling Stone", ha posizionato Muddy Waters al XVII (17°) posto della lista dei "100 Greatest Artists Of All Time".