Anche io sono stato a lungo titubante sull’opportunità di commentare questa tua poesia, non tanto perché non meritasse un commento, quanto perché trovavo in questi versi (a mio modestissimo avviso) una quantità rilevante di osservazioni non proprio positive.
Odio dover dire alle persone cose che non rispecchiano il mio pensiero, preferisco tacere piuttosto, ma questo non è il caso, per due motivi.
Il primo è che questo non è solo un forum di poesia, ma ha la pretesa di essere un laboratorio dove ognuno può esprimere liberamente il proprio punto di vista e fare osservazioni tecniche/stilistiche (se si è in grado), o semplicemente esprimere delle impressioni o dei gradimenti. Sulle prime non sono il più indicato ad esprimersi
, pur notando a volte delle ingenuità che perfino io riesco a rilevare, per le altre mi affido molto al mio istinto ed alla esperienza.
Il secondo motivo, il più importante, è la presunzione di ritenere, le persone che frequentano questa piccola comunità, tra le più disponibili che abbia mai incontrato, cosa che viene dimostrata dall’atteggiamento costruttivo che ognuno di noi ha nel momento in cui riceve dei commenti che io non reputo mai negativi in quanto sono solo loro a permettere una crescita continua.
Detto ciò, immagino tu abbia capito che questo tuo testo non mi ha particolarmente entusiasmato, non certo per il tema (che purtroppo ad un vecchietto come me è molto caro
), quanto per lo stile utilizzato. Lo trovo un po’ retorico e ricorri spesso a frasi scontate per esempio:
il passato nel presente
è futuro di passato
(originalissimo, ma in fondo il secondo verso ripete esattamente il concetto del primo)
osservo giovinezza
ritorcersi all'indietro
e
vecchiaia
sperare con gli occhi
e avanzare
tra
rimasugli
di ricordi
il nettare del fiore
gioca con l'ape
tranellandola
nella propria
eterna
morte.
Scusami ma ho l’impressione che questi siano dei versi istintivi, scritti di getto e non lasciati decantare.
Ben vengano i suggerimenti di filodiseta, che (credo) abbiano la sola pretesa di fornire un punto di vista alternativo e degli spunti per manipolare il testo, cosa che solo tu puoi fare secondo la tua esclusiva sensibilità.
Io non fornisco spunti od elaborazioni, primo perché ogni interpretazione del testo sarebbe soggettiva, secondo perché ritengo tu abbia le capacità e la dose giusta di personalità da infondere ai tuoi testi ed infine perché mi piacerebbe vedere gli stessi versi ripresi da te ed elaborati a distanza di tempo. Ho letto cose di pregio scritte da te, ecco perché mi piacerebbe vedere come riusciresti a trasformare questo testo ed ecco perché non potevo lasciarlo andare via senza commentarlo.
Con affetto
Leonardo