Tanti anni fa ho ricevuto da un poeta un plico con 54 composizioni. In quegli anni mi interessava poco la poesia, quindi ho richiuso il plico senza neanche leggerle. Fortunatamente le ho conservate e vorrei condividerle con voi sperando di ricordare il suo nome. Comunque sono testi del 2003.
#9
io non sono un poeta
sono un porco
i poeti hanno sempre esercitato un fascino su di
me
non per la loro opera
non per la loro personalità
ma perchè sono chiamati poeti
e riconosciuti come poeti
che bello
quando senti dire
quello è un poeta
che bello
così ho chiesto a qualche poeta
come si fa a diventare poeta
poeta si nasce mi hanno detto
è una questione di sensibilità
bisogna vedere quello che altri non vedono
sentire cose che altri non sentono
è una questione di sensibilità
e poi
bisogna usare un certo linguaggio
e anche conoscere la metrica
ah ecco
pensavo
allora uno che scrive
vaffanculo merda cazzo stronzo
non è un poeta
no uno che scrive
vaffanculo
non è un poeta
è un porco
porco o poeta
mi consolavo
sempre cinque lettere sono
e forse poeta si nasce
ma porco lo si diventa.
#8
il sole che colpisce
che scalda
la luce
i colori
pescatori che cantano e bestemmiano
sicilia anno duemilaetrè
forse ce la faremo.
Queste sono solo due delle poesie. Lui usa una particolare spaziatura che qui non riesco a riportare.