Quando il mare si tinge di rosso

lo chiedo al mare

com'è il dolore
d'ingoiare speranze
e rigurgitare lacrime

di tingersi di rosso
senza un tramonto
perdere grida, sogni
e qualche giocattolo
sul fondo

lo chiedo al mare

perche' da loro
non ho saputo nulla

garofano a., 21/07/2014 22:28:

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lo chiedo al mare

com'è il dolore
d'ingoiare speranze
e rigurgitare lacrime

di tingersi di rosso
senza un tramonto
perdere grida, sogni
e qualche giocattolo
sul fondo

lo chiedo al mare

perche' da loro
non ho saputo nulla

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infatti: la verità non la troveremo mai in chi si arroga di trasmettercela. e non c'è nulla di più umiliante del farsi idee od opinioni su una realtà servita deformata da quelli che si definiscono fonti di informazione (ma questo è solo quello che penso io... e ben poco conta)

nonostante il commento sia riferito alla chiusa la chiusa non mi piace. mi sembra che renda più limitato il tutto, per come è formulata

anche quei due versi all'inizio, mi riportano allo stile rap degli "articolo 31". ammorbidirei

lo chiedo al mare

com'è il dolore
di affondare speranze
e rigurgitare (navigare)lacrime

di tingersi di rosso
senza un tramonto
perdere grida, sogni
e qualche giocattolo
sul fondo

lo chiedo al mare

da loro
non ho saputo nulla

garofano a., 22/07/2014 10:35:

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lo chiedo al mare

com'è il dolore
di affondare speranze
e rigurgitare (navigare)lacrime

di tingersi di rosso
senza un tramonto
perdere grida, sogni
e qualche giocattolo
sul fondo

lo chiedo al mare

che da loro
non ho saputo nulla

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pensandoci, forse la modifica è ancora più corta. il "che" a inizio verso (o frase), in questo contesto ha valenza di apertura e mi piace. il "perché" chiudeva per la sua valenza esplicativa