Rachele a specchio

filodiseta
giovedì 5 luglio 2007 05:24








Forse tra i girasoli di Vincent
con luci in punta di dita
sulle terre
Rachele a specchio ripose
oro, vinacce, muffe, ceneri
smesse di bucato

braccia, venate di blu fuoco acceso
sotto la pancia al bue disobbediente

Ebbe conchiglie ai piedi
di arenaria e ricci
e stoppie in scatole di tolla
tra fili zuccherini alla violetta

un vetro rotto sulle messe
e coperture
d’oratori a falle


Venne coi paramenti
il Monsignore
col parroco, il corteo
i chierichetti

Rachele a specchio stemprò
di gigli e velo
dirimpettaio, pergolato e pane


videro cherubini dai capelli
della sposa
alzarsi oltre la pieve







[SM=g27986]
Anhelikax
venerdì 6 luglio 2007 07:24
interessante nell'intreccio di versi,ambivalente quella sposa in cui io vedo la morte

saludosss
Anhelikax
venerdì 6 luglio 2007 07:27
poesia ambivalente di splendide metafore,io nella sposa vedo la morte

un sorriso
filodiseta
venerdì 6 luglio 2007 10:36
Ti ringrazio Lù.

Mi stavo allontanando dalla poesia ed ho provato a rientrare con questa, che a perere mio è troppo imperniata sugli elenchi.

Il tuo appezzamento mi incoraggia.

Sono in una fasa "disperata" della poesia, anche perché, forse, non riesco a scrivere di disperazione [SM=g27987] e liberarmene.





[SM=g27985]
apassoleggero
venerdì 6 luglio 2007 13:03
Sono sempre così piene di colori e immagini le tue poesie...
Qui mi sembra un ricordo particolare e vivo, forse doloroso ma che importa quando si legge una piccola parte di un mondo a noi sconosciuto e improvvisamente ci si trova immersi in un universo tutto da scoprire?
Potrei dirti di tutte le figure immaginate, dei sapori di violetta e delle stoppie ma preferisco distendermi tra un prato di girasoli e sognare...

Anna [SM=g27998]








te_verde
sabato 7 luglio 2007 22:13
Non so se cimentarmi come primo commento con questi tuoi versi sia una buona idea...

Vedo colori, immagini suggestive che mi afferrano e mi trasportano delicatamente in un mondo parallelo.

Non saprei scegliere dei versi che mi sono piaciuti particolarmentre, perchè sarebbe come dire ad uno dei propri amici tu mi piaci di più... si finirebbe per fare un torto agli altri.

E' vero, filodiseta, dopo aver letto la tua risposta, nei versi rilevo l'elenco cui tu accenni, ma per la miseria se tutti gli elenchi avessero questa capacità di far sognare, leggerei ogni giorno l'intero "pagine gialle".



Sandra
filodiseta
lunedì 9 luglio 2007 12:27
Un grazie affettuoso ad Anna e Sandra



Ho quasi pronta una seconda versione di questa poesia, nella quale ho messo gli Angeli.



Anna, anch'io sogno, quando penso alla vita e alle radici di Rachele. Ma sogno in grande, perché la immagino figlia di un blasonato francese [SM=g27993] [SM=g27987]


Sandra cara, sono lieta che tu abbia scelto una mia poesia per il tuo primo commento. Ho letto gli altri e ti ringrazio per l'entusiasmo e la generosità [SM=g28003]




daniela
ormedelcaos
mercoledì 11 luglio 2007 16:23


Perché non provi a mischiare un pò le carte e a perdere un pò di logica a vantaggio di una discesa dis-parata del verso. disparata e dis.perata?

smesse di bucato


partirei da qui.


Sei sempre brava, ma talvolta, come in questa, imprigionata dal tuo ordine.


ciao. walter
filodiseta
martedì 24 luglio 2007 07:03
ecco qui una risposta
che avevo lasciato in sospeso.

E' vero Walter, il mio ordine è un limite in poesia, ma forse compensa il disordine che ho nella realtà.
Mi accorgo di una ricerca della perfezione, che ormai dovrei superare per passare alla fase successiva, cioè quella di esercitare sulla parola lo stesso potere che ha, per me, la pennellata sulla tela di "violentare, ferire, stravolgere".






[SM=g27985]
Questa è la versione 'lo-fi' del Forum Per visualizzare la versione completa clicca qui
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 02:58.
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com