garofano a.
mercoledì 12 marzo 2014 22:50
E i sensi appassiscono
all’uscita dai portali
accatastando intenti
come pietre
su muretti a secco
sagome a passeggio
con il sasso nella tasca
ed occhi bassi
per paura di sporcare scarpe
o troppo alti, come i ruffiani
alle feste di Nerone
hanno il tempo di parole
aldila’ del sogno
e qualche briciola avanzata
di ingorda solitudine
in un dio domenicale
talvolta
alzano lo sguardo
a guardare le vetrine
Carla.Aita
venerdì 4 aprile 2014 21:17
Te la ricommento.Mi piace sempre un sacco la tua descrittiviyà, il tuo dipingere una scena di pochi minuti o di un unico fotogramma. Il titolo lo apprezzo molto: proprio la parte che spesso in un pezzo viene tralasciata ma che rappresenta spesso l'inciso o la parte portante di una poesia. Mi piace, che ce posso fà????
Grazie
Carla