Re: Re: Re:
lastrega65, 20/03/2012 10.34:
hai centrato in pieno il punto fabella! Sperimento...nessun modello preciso, vago e sperimento. Consigli su letture che dovrei assolutamente fare?
secondo me non basta sperimentare solo vagando tra sé e sé. occorre sempre un confronto perché l'esperimento si possa chiamare tale. un confronto per superare e superarsi, introducendo ogni volta tasselli nuovi. cioè innovativi per la nostra poesia. nel frattempo consolidarla affinando l'esperimento traducendolo in una poesia che sostenga se stessa in un numero più o meno consistente di testi. perché il cammino di un relativo arrivare è un crescendo fino all'obbiettivo forma (che deve esserci), poi uno stazionare per raccogliere "qualche frutto", fino al successivo fermento: il ripetersi di tutto daccapo per una nuova ricerca.
spero che in questi slanci di
, io riesca a trasmettere qualcosa
Per le letture guarda... io sono molto equa: ti consiglio solo donne
Sono sempre perplessa sulle poetessa di lingua straniera. O le leggi in lingua originale oppure è come vedere un quadro famoso solo in fotografia, dove i colori sono sfasati.. ti sfido a trovarne una uguale all'altra di una stessa opera. Così sono le traduzioni. Quindi, io che amo i linguaggi più dei contenuti, non le leggerei mai con slancio
Di poetesse italiane, ma anche straniere che scrivono in lingua italiana, potrei raccomandarti la lettura di Mariangela Gualtieri, Antonella Anedda (sardassarda), Silvia Bre, Annamaria Farabbi, Ida Travi, Patrizia Cavalli... ancora più tangibili su blog o profili fb Maria Grazia Calandrone, Iole Toini(mia adorata), Tiziana Rosco Cera ... e poi chi... ommioddio, non me ne vengono più. Comunque se arrivi a loro troverai riferimenti per arrivare a tante altre...
poi le giovani voci di Maeba Sciutti e Anila Resuli(mia preferita in assoluto), alle quali sono legata da grande affetto. un'altra Anila, molto brava Anila Hanxhari, Paola Silvia Dolci, meravigliosa ecccccccccccccccc.
Di scoperte ne faccio tante ed ognuna mi lascia sempre qualcosa in più. Te ne segnalerò altre, strada facendo per come si svilupperà il tuo percorso.
Senti dai poveri ometti... due preferenze le avrei, inclusi i presenti
Federico Federici e Malos Mannaia, per tutto quello che scrivono
Hai un mare in cui perderti. Ad ultimo ti consiglio di consultare il blog di Giacomo Cerrai o di Abele Longo, rispettivamente Imperfetta Ellisse e Neobar. oppure il sito di Poesia2.0 Leggendoli e seguendo i loro link avrai un panorama più ampio e completo di quello mio che riflette i miei gusti personali.
Te la caverai a reperire tutto digitando le mie voci su google. Se avrai dubbi o curiosità, non esitare a chiedere.