Ti ascolto

firstlast
domenica 4 marzo 2007 16:20

ascolto da sempre la tua voce

benché rannicchiato
in grembo a questa stanza
al ticchettio sbiadito
di una antica sveglia
fra pallidi riflessi
di bruma e galaverna

ma odio quel sapore
di polvere ovattata
alle mie spalle
e le insolite radure
su varchi di frontiera

il tempo, tu lo sai,
in esili concavità ristagna
e dall'impiantito della fantasia.
infrange crediti e corazze
al termine del giorno.



Leonardo
filodiseta
lunedì 5 marzo 2007 17:25
Visto che ti sto aspettando...
un saluto e due parole.

Mi piace molto, anche per la ricerca che stai compiendo: sono tutti piccoli quadri, non ci credi? [SM=g27987]


Un figurativo, con tratti ben delineati e figure nette, sebbene velate di pallidi riflessi di bruma e galaverna:

benché rannicchiato
in grembo a questa stanza
al ticchettio sbiadito
di una antica sveglia
fra pallidi riflessi
di bruma e galaverna



Un informale, che alterna zone dense all'interno della campitura, ma si stempra ai bordi:

ma odio quel sapore
di polvere ovattata
alle mie spalle
e le insolite radure
su varchi di frontiera



Un astratto, in cui la profondità di campo contrapposta al primo piano esuberante della fantasia, è data dal tempo che ristagna in esili concavità:

il tempo, tu lo sai,
in esili concavità ristagna
e dall'impiantito della fantasia.
infrange crediti e corazze
al termine del giorno.



Tutto sulle note della colonna sonora: la sua voce.


Insomma, per uno che si chama Leonardo, un'interpretazione un po' pittorica ci vuole, no? .... Varrà come commento?




filodiseta [SM=g27988]
firstlast
martedì 6 marzo 2007 23:06
Filodiseta sei davvero unica, e quando mai mi avrebbero fatto un commento simile, neanche a chiederlo ed a pagarlo lacrime, ed invece arrivo qui e me lo hai fatto e gratis per di più.
apassoleggero
sabato 5 maggio 2007 23:11
la voce...
e qui la voce della poesia, la sento tutta... non so spiegartelo, non sto a sottolineare nulla ma ciò che sento dentro è bellissimo... so che tu mi capirai...

Anna


cristinakhay
lunedì 7 maggio 2007 20:00
Il dubbio atroce è stato se complimentarmi prima con il poeta o con la commentatrice [SM=g27987]

Mi state facendo fare un corso accelerato di composizione ed analisi poetica... [SM=g27988]

Cosa mi è piaciuto di più nel tuo testo, Leo? ( perchè non ci sono cose non piaciute...scorre tutto con proprietà di lessico e di pensiero )

E' stato :

il tempo, tu lo sai,
in esili concavità ristagna


Improvvisamente il ritmo rallenta, la punteggiatura frena l'andatura, e ti insinua in quelle concavità che menzioni, davvero molto bello [SM=g28002]
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