una cosa che ti voglio sempre dire e poi mi dimentico
succede anche a me di usare pensieri racchiusi dalla maiuscola iniziale e dal punto fermo finale. ma in casi particolari, quando voglio evidenziare un racconto. oppure se sento di dare un rigore o un ordine grafico specifico. per il resto penso che la poesia sia un pensiero che deve correre liberamente e liberarsi da questi segni grafici a inizio e fine verso. ancor di più, come fai tu, solo all'inizio e alla fine dell'intero testo. andando a racchiudere. quindi mi correggo e te la ripropongo così. poi vedi tu
dorme anche il silenzio sui cipressi
tra mille vite già scontate
piccole voci si fanno tana
e i respiri lunghi
ognuno a ricomporre
il proprio fotogramma
quieta la pietra bianca
non ha più sapore
tra i gambi recisi c'è un'ape