Adrian Lyne è un regista che da sempre ama esplorare i lati più oscuri della passione sentimentale, soprattutto se legati al tradimento. Lo fece con "Attrazione fatale" e poi con "Proposta indecente";in fondo, anche "9 settimane e 1/2" e "Lolita" raccontavano di amori traditi, di innocenza perduta e di incapacità di vivere rapporti "normali".
Non meraviglia, quindi, che il regista ritorni sul luogo del delitto con questo "L'amore infedele - unfaithful", in cui Diane Lane si permette addirittura di tradire Richard Gere (e, a memoria, dovrebbero le prime corna cinematografiche che gli toccano).
La storia è semplice. Il bel Richard è un marito premuroso e ricco di attenzioni, ancora innamorato della moglie (Diane Lane), con la quale divide una tranquilla vita in famiglia; le cose si complicano quando lei incontra casualmente un giovane libraio (Olivier Martinez), che, senza nemmeno troppo faticare, ne fa esplodere il lato passionale, portandola a tradire il marito. Ma, come le dice un'amica, ogni storia extra-coniugale nasconde sempre il dramma dietro l'angolo...
Quindi, dramma passionale a tinte forti, con tendenza al noir e al giallo d'autore, sorretto da una regia forte e una sceneggiatura coerente?
Niente di tutto questo.
Il problema con Lyne è sempre lo stesso: parte bene, costruisce ad arte le situazioni, intriga lo spettatore, ma poi si perde nel manierismo e il film rischia di diventare uno spot troppo lungo (120') e indigesto, in cui il ricorso alle scene di sesso sembra un modo per tenere sveglio il pubblico in sala. Di certo non lo aiuta la scenneggiatura che, soprattutto nella parte finale che ha la presunzione di tendere al noir, mostra falle e incongruenze a ripetizione (
regalandoci i due investigatori più tonti dell'ultimo decennio). E non fanno molto di più nemmeno i due protagonisti maschili, occupati più a occhieggiare verso la macchina da presa, che non a dare credibilità e spessore ai loro personaggi (si sa Lyne è + interessato ai corpi che alle menti
)
Martinez è un esemplare first-class con i muscoli addominali tutti al loro posto.Aha, francese e un libraio monotono, con una casa molto fotogenica e niente da fare tutto il giorno. Se il tipo fosse stato forse russo, hey..almeno si sarebbe usciti un po' dai soliti clichè
Potrebbe rovinare il divertimento a qualcuno descrivere che fa
Gere quando scopre il tradimento. Fino a quel punto, Gere non sembra mai qualche cosa più di un ospite vagamente interessato, completamente privo dei muscoli facciali (sta cominciando ad assomigliare penosamente ad Harrison Ford
).
Il pubblico rideva di soppiatto in tutti i momenti sbagliati e questo è un segno eloquente quando, invece,ci si aspetta di avere un attacco di cuore collettivo (questo la dice lunga su quanto coinvolgente fosse!!!)
In queste condizioni, emerge ancora di più l'ottima prova di
Diane Lane, brava nel far trapelare già dalle prime scene il sottile senso di inquietudine e di insoddisfazione che caratterizza il suo personaggio, e ancor più attenta a non calcare troppo la mano quando deve dare corpo alla passione: guardate la scena in cui, sulla metropolitana, ripensa alla sua prima esperienza con l'amante e vedrete passarle sul volto l'angoscia, il piacere, il rimorso e la passione (non a caso si parla di una possibile nomination all'Oscar). In altre parole, l'unica vera attrattiva di un film che non aggiunge niente a quanto già visto finora.
Nei relativi quaranta minuti finali, la pellicola va completamente fuori pista. Il finale piagnone poi dove, in un flashback immaginario (la protagonista prende un taxi e fugge la tentazione nascente), Lyne ti spiega che le corna si pagano care: omaggio all'ossessione americana per la famiglia
, in arrivo dopo scene di sesso esplicito spalmate su due terzi del film.
Per vedere un film cominciare così intelligentemente e concludersi così stupidamente
. Lyne era sulla pista per un istante, trasportante una pellicola astuta e impressionabile per gli adulti.
Principalmente, penso che Lyne stesse cercando un senso un senso per tenere la Lane il + nuda possibile. Sicuro...è l'arte.help
So Cool...[Modificato da Raylight 29/09/2003 20.18]