Re:
per cominciare, desidero impostare un intervento né rivolto alla prosa, né alla poesia, perché scoprirai tu stessa strada facendo, lo stile letterario che più si adatta al tuo bisogno di scrivere e alle tue esigenze caratteriali. parleremo inizialmente solo di linguaggio. del linguaggio che tiene conto di tutto quello che ci sta alle spalle in campo letterario e grazie a questo si sviluppa, col e nel tempo che stiamo vivendo.
intanto, se può essere un incoraggiamento, mi ricordi me agli inizi, quando per esprimere il mio animo ricorrevo a degli stereotipi inculcati da letture scolastiche dell'ottocento, in fondo anche male espresse. nel tempo (e ce ne ho messo abbastanza)ho imparato a farmi l'orecchio su un tipo di scrittura più naturale, su un linguaggio più quotidiano e gergale. sul nuovo linguaggio letterario, insomma. lo dice molto bene Pierluigi Cappello, uno dei giudici che premiarono la mia poesia al concorso della Rai. hai già visto il video della diretta, lo so. ma ti consiglio di riascoltare il suo intervento per capire quanta gente si affaccia alla scrittura con la difficoltà di separarsi dai luoghi comuni, dal linguaggio ottocentesco, dalle espressioni scontate.
tu dovrai fare tutto questo per imparare a scrivere. ma non credo che a te risulterà così difficile. mi baso sul percorso che stai facendo con le "vernici". veloce, fresco, puntuale, personale, mai scontato. armonico, creativo, geniale. la tua scrittura non può prendere una direzione diversa.
detto ciò, vorrei ragionare su questo testo, dei suoi pregi e delle pecche, suggerendoti gli accorgimenti tecnici per renderlo più vicino al linguaggio attuale senza alterare l'emozione che comunque lascia traspirare fortissima. vorrei segnalarti le eventuali modifiche, non al fine di fartelo trascrivere, ma solo perché servano a te ad impostare man mano gli scritti successivi.
e intanto con questa premessa, seppure lo scritto sia in prosa, lo sposto nella sezione più frequentata affinché, chi vuole, possa aiutarci nel percorso.
e adesso ti lascio un po' sulle spine, prima di entrare nel vivo del commento che desidero fare a queste tue prime parole.
bacione grande a te