Voglia di caffè

garofano a., 23/02/2014 09:39:

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Scrivo:
 
peche' non ho ali
a cui affidare la mia sete
ne' alcun ritegno
per la mia anima
 
ma ho cieli senza specchi
e tre biglie nella tasca
 
e all'alba
 
una gran voglia
di caffe'

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fabella, 23/02/2014 19:03:

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ripeto. evita punteggiature a fine verso, sempre. a maggior ragione nella poesia breve. poi hai lo spazio, poi hai il perché... è come se li avessi messi 3 volte quei 2punti (attento al refuso)
vedrei bene semplicemente: Scrivo perché non ho ali

mi stona leggermente quel ma, che mi pare inutile, perché già la frase positiva si avversa alla negativa precedente

infine delle 2 e, ne eliminerei una

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garofano a., 24/02/2014 09:03:

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Scrivo

peche' non ho ali
ne' alcun ritegno
per la mia anima


e all'alba

ho sempre voglia
di caffe'.

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fabella, 24/02/2014 09:23:

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mmmmmm troppo scarna. molto meglio la precedente

garofano a., 23/02/2014 19:49:

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A parte i due punti e' quello che pensavo io, mi dai conferma che sto cominciando a capire la rilettura, quindi nuovamente grazie.

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molto bene, ma vedi che non devi girarci attorno troppo, se no poi degeneri. lo facevi prima nell'abbonfare, non cominciare a farlo col togliere troppo. devi trovare la misura per dire basta in entrambe i casi

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rossopapavero, 24/02/2014 19:26:

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A me la prima versione è piaciuta molto! Ma
senza il ma e il primo e (come ti ha suggerito Fabella).
Alla larga, ricorda una mia poesia: magari, un giorno la posto.
Ora no: mi sei piaciuto troppo e non voglio aggiungere parole alle tue.
Bravo Pino!

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