a fabella, alla mia isola, a me che leggo e tremo

non usi che parola per dire BELLEZZA
ma mille fotografie azzurre stringono la gola
e d'improvviso sono cielo e mare a guardarmi bambina
camminando l'isola che mi cammina dentro, scorre
e scorrendo sta tremando l'acqua del ricordo
un alfabetoamore seminò nel bosco fiori a cui tornare

ed io ritorno, seguendo la tua rotta
che un giorno fu la mia, quante diramazioni
succhiano dai frutti il polline del sole
e tante volte sono morta a un vento di ponente
ma nulla ha cancellato il primo amore
o le rocce nello sguardo di mia madre

(è il primo pensiero che conta)


"questa BELLEZZA che portiamo negli occhi, che si presenta senza cercarla. che ci accompagna e ci accomuna"


Barbara porta addosso una BELLEZZA spravvissuta ad un grave incidente. mi è apparsa tutta quando si è toccata i capelli. anche lei ha sempre negli occhi il mare, il vento