lastrega.65
giovedì 24 ottobre 2013 09:57
Nulla mi sazia come tutti quegli occhi
allo stesso cielo, figli di un vento
che ha radici nel cortile di casa
quando a sera le madri gridavano
a cena i piccoli sporchi di gioco
Non eravamo già forse ribelli
nel nasconderci al nome per tardare
di cinque minuti il ritorno, clandestini
quando anche il sole era andato a dormire?
Compagni, alzate le vostre bandiere
che oggi la piazza ci ascolta, lottate
perchè i vostri figli possano avere una fionda
e un cortile