il_complice
martedì 10 novembre 2009 04:31
scorre qualcosa, nel mio sangue
che mi fa lamentare delle ossa
tra qualche mese
l'aria sarà più lievito
e si calibreranno di nuovo
i giorni e le notti,
strappando gli alibi,
cacciando dall'uomo che sono
la legge di forza,
che si sciupa
-avremmo sviluppato muscoli dove,
se alla base del primo pensiero
non fosse nata e rinata
la speculazione del dubbio giusto-
con la testa nella vasca piena
grido via il rancore
caricandole di_meno
quelle bolle piene
di livore..
sento alla base del collo
la linea periodica e complessa
del caso che si mischia
e in questa sinusoide del sorriso
non si gratta più via
quello sbadato nero
Simina Sino
venerdì 13 novembre 2009 09:21
con la testa nella vasca piena
grido via il rancore
questi versi sono i più vicini al mio modo di concepire la poesia,
bravo bravo bravo!
in gambissimo!