di fragilità

e di fragilità quanto si affonda?

si muore in un dente senza il viaggio del topo
pigiama piegato male e lasciato sotto il letto
palla incompresa che non ha strappato righe
o forse boccoli spazzolati troppo in fretta
piccoli pezzi da mangiarsi il colore

quante mani disgiunte e non c'è pena
se non lancette nascoste alle prese
solita caccia al tesoro





Francesca Coppola

ci sono fragilità che sembrano affondare nell'anima, per somiglianza ti chini in avanti in un tuffo di cui si percepisce solo la vertigine... ma a volta è necessario per ritrovare intatta la bellezza e rinascere...

è così terribilmente bella questa tua...

si muore in un dente senza il viaggio del topo

Questo è veramente un verso di quelli che leggo raramente, tanto m'è piaciuto.
Secondo me però la fragilità può essere vista pure come una forza: la forza di sapere che si è fragili, la consapevolezza insomma.
E questo fattore può permettere di sapere cosa si è in grado si sopportare e cosa no, dare il giusto peso alle rinuncie come il valore esatto alle vittorie...
Insomma, un grande passo in avanti verso quella che il senso comune chiama "maturità" o, più nobilmente, saggezza.
Molto bella la poesia.
Ciao

Vi ringrazio assaje per esservi soffermati su questa mia.
E mi fa oltremodo piace vedere come partendo da qualche verso si possano fare considerazioni, sviluppare punti di vista, aprire riflessioni...


Gongolo...